Cheung Sai-ho, il goleador più veloce della storia, si è suicidato gettandosi dal suo appartamento al 35° piano di un grattacielo di Hong Kong. Il 35enne ex giocatore, come si legge sul South China Morning Post, si è ucciso dopo una violenta lite con la moglie, una hostess 29enne madre di una bambina di 2 anni e di un bimbo di 1 anno.
Cheung Sai-ho, 35 anni, viveva a Tin Shui Wai e all'età di 18 anni, mentre giocava con la nazionale giovanile di Hong Kong alla Portsmouth Cup in Inghilterra nel 1993, segnò il gol più veloce al mondo dopo 2,8 secondi dall'inizio della partita. Record poi battuto dal saudita Nawaf Al Abed nel 2009.
La notizia della morte di Cheung è stata data dall'Happy Valley Athletic Association Football Club, il club di Hong Kong nel quale Cheung ha giocato e allenato dal 1996 al 2008, prima di ritirarsi. Dopo il 2008, il calciatore aprì un pub a Tsim Sha Tsui, popolare zona di Hong Kong.
Secondo la ricostruzione della polizia, Cheung era tornato a casa intorno alle quattro del mattino e ha avuto una veemente discussione con sua moglie nel loro appartamento, pare per questioni di soldi e legati alla loro relazione. Intorno alle 6, il calciatore si è lanciato dal soggiorno del suo appartamento. Un forte schianto ha allarmato le guardie a custodia del palazzo che, notato il corpo, hanno chiamato polizia e ambulanza, ma non c'è stato nulla da fare.
Nella sua carriera, Cheung ha giocato sia in prima che in seconda divisione di Hong Kong, venendo nominato anche miglior calciatore nel 2003. È stato giocatore di riferimento della nazionale, contribuendo in maniera determinante, nella sua ultima apparizione nella nazionale, alla vittoria di Hong Kong per 8-1 contro Timor Est nel 2007-2008 per le qualificazioni ai campionati mondiali del 2010 in Sud Africa.