
Il
Real Madrid, già qualificato agli ottavi di
Champions, ad
Amsterdam non si è limitato ad un bell'allenamento (risultato finale 4-0 per gli spagnoli), ma ha cominciato a pensare al prossimo impegno europeo.
Verso la fine dell'incontro, a punteggio ormai acquisito, è così scattata - su ordine di
Mourinho, secondo
la ricostruzione di 'As' - la pantomina delle perdite di tempo ad hoc, da parte di
Xabi Alonso e
Sergio Ramos, per beccarsi il secondo giallo e la conseguente
espulsione, in modo da saltare l'ininfluente partita casalinga contro l'Auxerre, dell'8 dicembre, ultima giornata della fase a gironi, e presentarsi con la fedina penale pulita alla ripresa del torneo.
Comportamento antisportivo? Forse, ma i lettori del giornale sportivo l'approvano. Oltre l'80% ha risposto che è stata la tattica giusta. Nelle immagini tv si vede Mourinho
parlottare in panchina con
Chendo, l'ordine è stato girato a
Casillas che a sua volta l'ha recapitato ai due interessati. Xabi Alonso l'ha messo in atto in occasione di un calcio di punizione, con continui richiami alla distanza della barriera. Ramos durante un rinvio da fondocampo, che ha richiesto la sistemazione dei calzettoni per quasi un minuto. In entrambe i casi l'arbitro, lo scozzese
Craig Thomson, ha pazientato finchè ha potuto, poi ha dovuto ammonire di nuovo, ed espellere, i due giocatori.
Josè Mourinho, al termine, si è però lamentato del comportamento del direttore di gara. «
È vero che la partita con l'Auxerre non conta, ma non mi è piaciuto - ha commentato il tecnico portoghese -.
L'incontro era già morto e quando si sta sul 3 o 4-0 non è il caso di tirare fuori certi cartellini».