FRANCIA, ANCORA DOMENECH: "I BLUES UNA BANDA DI RAGAZZACCI INCOSCIENTI"

Si aggiunge un nuovo capitolo sullo scontro tra Raymond Domenech e la nazionale francese. L'ex ct, dopo aver chiesto alla federazione transalpina un risarcimento di 2,9 milioni di euro e prossimo forse a partecipare ad un reality show, ha infatti lasciato delle dichiarazioni importanti in un'intervista.
"A mente fredda, per me sono solo una banda di ragazzacci incoscienti" queste le parole dell'ex ct rilasciate al settimanale 'L'Express' nei confronti dei suoi giocatori ai Mondiali in Sudafrica, colpevoli di ammutinamento nei confronti dell'allenatore.
Ed ancora sui presunti capi della rivolta: "Se ce ne sono stati, io non li ho individuati. Ogni volta che risalivo sul pullman, non c'era più nessuno...mi sono detto, questi sono diventati matti e non si rendono conto. Oggi, so che avevo torto: sapevano benissimo quello che stavano facendo. Hanno anche tirato giù le tendine del pullman per nascondersi alle telecamere. A mente fredda li vedo soprattutto come una banda di ragazzacci incoscienti".
Inoltre per la prima volta Domenech ammette anche proprie colpe nella figuraccia al Mondiale: "Io ho fallito, non ho scelto i giocatori giusti nè ho saputo trovare le parole necessarie. Non accetto la critica dei politici, nè quella degli ex giocatori riciclati nel giornalismo, ma questo non mi impedisce di trarre le mie conclusioni".