ITALIA, PROPOSTA SHOCK DEL PRESIDENTE DELLA LEGA DI B: "ABOLIAMO I PAREGGI"

«Nella nuova Serie B non ci saranno più i pareggi» e si sta pensando di dare l'addio alla numerazione personalizzata e ritornare all'antico, con le maglie dall'1 all'11. Sono alcune delle idee lanciate dal presidente della Lega di Serie B, Andrea Abodi. «Abbiamo il pensiero di non far terminare più le gare con il segno X - ha spiegato Abodi - introducendo rigori o gli 'shootout' (i rigori in movimento che si vedono spesso nelle amichevoli estive: un giocatore parte palla al piede poco oltre il centrocampo e deve far gol, contrastato dal solo portiere, ndr) direttamente dopo il 90' in caso di parità».
«Sono cose che si valutano assieme e si decidono con la Federcalcio - ha poi precisato Abodi all'ANSA - Sono valutazioni di carattere tecnico e tutto deve avvenire all'interno di regole, senza forzature». Il presidente della Lega di B ha parlato anche di altre nuove iniziative. «Puntiamo su territorialità e italianità: abbiamo lanciato una rappresentativa della categoria con giovani under 21 e stiamo pensando anche di ritornare alla numerazione dall'1 all'11». Quest'ultima proposta, per venire incontro alla nostalgia dei tifosi, sarà discussa con Federcalcio e Associazione italiana calciatori (Aic).
Ma i cambiamenti saranno anche strutturali. Abodi ha spiegato che la Lega sta lavorando anche a una riforma del campionato per «arrivare entro due anni ad un girone di 20 squadre», due in meno di quelle attuali. Quanto alla proposta del ct della Nazionale Cesare Prandelli di inserire una rappresentativa azzurra Under 21 nel campionato di B, Abodi ha risposto: «Ritengo più giusto che i giovani giochino nelle categorie che si meritano, anche contro i calciatori più forti. E poi non credo che le società di A siano così felici di lasciar andare i loro giovani migliori»