ZIMBABWE: CACCIATO DI NUOVO LUTZ PFANNENSTIEL, IL PORTIERE GIRAMONDO

Cosa vi dice il nome di Lutz Pfannenstiel, calciatore tedesco classe 1973? Probabilmente nulla, perchè è passato alla storia non per le sue qualità tecniche ma per la fama di portiere giramondo.

L'avevamo lasciato in Zimbabwe, l'anno scorso l'estremo difensore era stato ingaggiato dalla formazione dei Ramblers, la sua 25esima squadra in carriera.

Qui aveva rinsaldato il suo record da guiness dei primati: l'unico giocatore al mondo ad aver militato in club di tutti i continenti.

Poco successo da giovane in patria (terza divisione), poi la Malaysia, la Premier inglese (top della sua carriera, al Wimbledon e al Nottingham Forest), i trasferimenti a Malta, Nuova Zelanda, Brasile, Singapore, Finlandia, Armenia, Australia, Canada, Sudafrica, Cuba e Norvegia.

Il tutto documentato in un libro Unhaltbar - Meine Abenteuer als Welttorhüter (in it. Inarrestabile - Le mie avventure come Globetrotter), pubblicato il 1º ottobre 2009.

Avventure spesso controverse per Lutz, che ha rischiato di morire in campo in Germania, è stato arrestato per scommesse a Singapore, ha litigato con i suoi dirigenti in Norvegia.

I motivi dell'ultimo addio sono di natura ancora una volta comportamentale. In Zimbawe rivestiva nella sua squadra contemporamente i ruoli di portiere, allenatore e direttore sportivo. E' stato espulso dal paese con l'accusa di lavorare, allo stesso tempo, come assistente del ct belga della nazionale Tom Sainfiet senza un regolare permesso di lavoro.