Una parabola, un televisore e un telefono cellulare in cambio della restituzione di 23 bufali. È l'inusuale richiesta fatta pervenire da un gruppo di militari birmani di stanza lungo il confine con la Thailandia ad alcuni allevatori thailandesi, dopo aver sequestrato parte del loro bestiame con l'obiettivo di vedere le partite dei mondiali di calcio.
Secondo quanto riportano i media birmani in esilio, 23 bufali sarebbero stati 'rapiti' da truppe birmane dopo che le bestie hanno attraversato il confine presso il villaggio nordorioentale di Lug Teng, a pochi chilometri da Mongton, nel sud dello Stato Shan, entrando in territorio controllato dai militari.
«I vostri bufali sono entrati nel nostro territorio e per questo dovrete pagarci con una parabola, un televisore e un telefono cellulare», avrebbero chiesto i militari, come racconta una testimone all'agenzia di stampa 'Shan Herald Agency'. La donna avrebbe inoltre dichiarato di aver offerto soldi ai militari birmani, i quali li avrebbero rifiutati, spiegando di preferire l'attrezzatura richiesta in modo da poter seguire i mondiali di calcio. «Ci è stato detto di consegnare il materaile il prima possibile», ha aggiunto la testimone.
Un secondo allevatore ha accusato i militari di aver espressamente rubato i 23 bufali per chiedere il riscatto. «I nostri bufali non sono mai andati oltre il confine, il filo spinato è stato reciso dai militari», ha affermato all'agenzia, con sede in Thailandia. Al momento, 20 dei bufali 'rapiti' sarebbero stati restituiti in cambio di garanzie di pagamento. I restanti tre saranno rilasciati solo dopo che la richiesta sarà stata esaudita.
A parable, a TV and a mobile phone in return of 23 buffaloes. This was the unusual request sent by a group of burmese soldiers stationed along the border with Thailand for some farmers in Thailand, after seizing some of their livestock with the aim to watch World Cup matches.
According to burmese media in exile, 23 buffaloes were 'kidnapped' by burmese troops after the animals have crossed the border near the village of Lug Teng north-east, a few kilometers from Mongton, southern Shan State, entering the territory controlled by the military.
"Your buffaloes entered in our territory and for that you pay us with a parable, a TV and phone", would ask the military, as one witness told the news agency 'Shan Herald Agency'. The woman was also said they offered money to burmese military, who have refused them, explaining the preference for equipment needed in order to follow the World Cup. "We were told to deliver the materail soon as possible", added the witness.
A second farmer has accused the military of having stolen the 23 buffaloes ask for ransom. "Our buffaloes have never gone beyond the boundary, the wire was severed by the military", said the agency, based in Thailand. Currently, 20 buffaloes 'abductees were returned in exchange for guarantees of payment. The remaining three will be issued only after the request has been answered.
lunedì 14 giugno 2010
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6/14/2010 04:43:00 PM
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brooks
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