sabato 3 luglio 2010

HIGHWAY TO... SOUTH AFRICA: ARGENTINA

Ci vorrà nuovamente la “Mano de dios” per rivedere l’Argentina sul tetto del mondo? Probabilmente entrambe le mani e se dio può, anche i piedi . Infatti, se l’Albiceleste è da sempre considerata una delle serie candidate alla vittoria finale, quest’anno sulla testa dei tangheri, c’è un bel punto interrogativo che risponde al nome di Diego Armando Maradona. I limiti del sor Maradona allenatore sono saltati fuori come un bubbone purulento già nella fase di qualificazione quando, dopo un buon inizio con vittoria per 4-0 contro il Venezuela perde quattro partite di seguito e stacca il biglietto con destinazione città del Capo solo all’ultima giornata.

Nel 2006 l’Argentina guidata da Pekerman detto “Pokemon” dagli amici, non è andata oltre i quarti: superato il girone di ferro con Olanda, Costa d’Avorio e Serbia Montenegro, fermata dal muro tedesco che coglie la vittoria ai calci di rigore. Per quanti danni possa fare El pibe de oro, lasciati a casa Zanetti e Cambiasso (poi sarebbe stato troppo facile vincerle tutte) la rosa dell’Argentina è a dir poco spaventosa. Le speranze di vittoria passeranno dai piedi del migliore giocatore del pianeta, Lionel Messi, fino ad oggi della serie nemo propheta in patria, osannato dagli eschimesi agli aborigeni, dal Manzanarre al Reno tranne che in quella distesa di terra con Buenos Aires capitale. Ricordiamo ai connazionali che l'avessero dimenticato che "la pulce" ha solo 22 anni.
Sarà importante anche il processo di maturazione di un gruppo storicamente fatto da grandi solisti, che mettonono in evidenza tutti i loro limiti quando sono chiamati a lavorare da grande orchestra: “Basterà passare la palla ai mostri che stanno in attacco e tutti i problemi si risolveranno” … dice qualche novello allenatore … Noi abbiamo qualche dubbio. Provate a chiedere ai Boliviani cosa ne pensano … (qualificazioni mondiali Bolivia -Argentina 6-1 , La Paz, 1 aprile 2009)

OBIETTIVO: L’obiettivo dell’Argentina è senza ombre di dubbio vincere il mondiale. Il come non importa, ciò che conta è far morire i brasiliani d’invidia.


I CONVOCATI

Portieri: 1 Diego Pozo, 22 Sergio Romero, 23 Mariano Andujar

Difensori: 2 Martin Demichelis, 3 Clemente Rodriguez, 4 Nicolas Burdisso, 6 Gabriel Heinze, 12 Ariel Garcè, 13 Walter Samuel, 15 Nicolas Otamendi

Centrocampisti: 5 Mario Bolatti, 7 Angel Di Maria, 8 Juan Sebastian Veron, 14 Javier Mascherano, 17 Jonas Gutierrez, 20 Maxi Rodriguez, 23 Javier Pastore

Attaccanti: 9 Gonzalo Higuain, 10 Lionel Messi, 11 Carlos Tevez, 16 Sergio Aguero, 18 Martin Palermo, 19 Diego Milito

C.t. Diego Armando Maradona


LA MIGLIORE ARGENTINA: MONDIALE MESSICO 1986




AFA: SITO UFFICIALE FEDERAZIONE ARGENTINA

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1 commenti: on "HIGHWAY TO... SOUTH AFRICA: ARGENTINA"

Anonimo ha detto...

Bellissimo pezzo
E alla fine avevate ragione (come per la Spagna campione)

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