mercoledì 11 maggio 2011

UCRAINA, SOSPETTI DI SPECULAZIONE PER EURO 2012

Secondo un comunicato rilasciato dal Procuratore Generale di Stato, gli ufficiali responsabili per la costruzione di uno stadio necessario per Euro 2012 hanno pagato un team nazionale di architetti 80 volte in più i prezzi di mercato, per controllare i progetti della struttura.
I manager di un ente statale di Lviv hanno firmato un contratto con due imprese di costruzione per eseguire i controlli sui progetti ad un costo collettivo di 1,9 milioni di dollari. Il lavoro però avrebbe dovuto costarne circa 22mila.
È quanto si evince da una dichiarazione resa pubblica dall'ufficio del Procuratore Generale ucraino. Il comunicato identifica una delle compagnie ucraine, la AzovInteks, come contractor principale per la costruzione dell'impianto di Lviv. L'altra impresa citata è invece la società tedesca Arena Com GmbH. La dichiarazione di potenziali illeciti da parte del Procuratore Generale è spesso il primo passo di un procedimento penale e di una possibile incriminazione delle ditte interessate.
Assieme alla Polonia l'Ucraina è la nazione organizzatrice dei campionati europei del 2012. Kiev, Donetsk, Kharkiv e Lviv le città dell'ex repubblica sovietica che ospiteranno i match. I preparativi a Lviv sono stati a lungo l'anello più debole dell'organizzazione. Ciò è principalmente dovuto ai lunghi ritardi nella progettazione e nella costruzione del nuovo stadio da 30mila posti il cui costo previsto sarebbe di 110 milioni di dollari.
Il presidente ucraino Viktor Yanukovych, poco dopo l'elezione, aveva dichiarato che i preparativi all'europeo del 2012 sarebbero stati la priorità della sua amministrazione. Da allora i ritmi di costruzione degli stadi e delle infrastrutture turistiche sono aumentati, spesso attraverso i servizi delle società vicine al partito del presidente.

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