EGITTO, I FRATELLI MUSULMANI FONDANO UNA SQUADRA CALCIO

I Fratelli Musulmani egiziani hanno annunciato la creazione di una squadra di calcio che parteciperà ai campionati nazionali. Un primo passo, annunciano dalla Confraternita, che come spiega la Guida suprema Mohammed Badie dalla città di Tanta porterà «presto al lancio di emittenti televisive, così come di club sportivi per partecipare alla Lega e alla Coppa egiziane».

Non si sono fatti attendere i commenti sui social network in merito. «I tifosi di calcio sono in trepidante attesa dello scontro tra le squadre ribeli, i Fratelli Musulmani e il sindacato di polizia», scrive un blogger.

Un altro gli fa eco scrivendo che «il portiere della Fratellanza non parteciperà alla prossima partita perché agli arresti». In merito all'orientamento islamico del movimento, che annovera elementi salafiti e wahabiti tra le sue fila, altri blogger scrivono che «le squadre dei Fratelli musulmani rifiuteranno le offerte di Nike e Adidas perché non prevedono il Jilbab», si legge sul Web. «La Fifa adotterà un regolamento che prevede il cartellino giallo per un giocatore che tira la barba a un suo sfidante», scrive un utente su Twitter.