Questione di priorità. Se gli svizzeri si fossero adoperati per il calcio con la stessa passione che infondono nel fare cioccolato, gestire conti e creare orologi adesso staremmo qui a parlare di altro. Avremmo una squadra seducente e avvolgente come una gustosa barretta di bianco fondente, oculata e produttiva come un fondo monetario al 5%, costante e scattante come un meccanismo di lancette da polso.
Abbiamo al contrario un’onesta formazione che vanta appena l’approdo ai quarti di finale agli antipodi del calcio, nelle prime due edizioni del 1934 e del 1938. A seguire una tradizione senza acuti. Anzi una non-tradizione.
Nel 2006 gli scalcianti montanari dettero l’illusione di essere una delle rivelazioni del torneo: primi nel girone della Francia. Poi fu la non irresistibile Ucraina a riportare alla loro consueta dimensione i rossocrociati sconfiggendoli ai rigori nel primo turno ad eliminazione diretta.
Non ci saranno prime donne tra i convocati, ma un tecnico esperto come Hitzfeld saprà trarre il meglio da gente come Barnetta, Behrami, Inler. In una rosa improntata all’equilibrio è la punta Alexander Frei, in ogni caso il calciatore, più rappresentativo e più atteso, capocannoniere della storia elvetica con 40 centri in nazionale. Numeri che ingannano visto che stiamo parlando di una modestissima punta che ha dimostrato di essere assolutamente innocuo nelle grandi competizioni internazionali. Quando non serve, ragazzi, io ci sono sempre.
Negli ultimi Mondiali la Svizzera stabilì un record curioso e beffardo: riuscì nell’arduo compito di essere l’unica formazione nella storia ad essere eliminata da un Mondiale senza subire un gol.
Un girone non proibitivo dovrebbe permettere agli elevetici di centrare gli ottavi di finale, obiettivo minimo (e al tempo stesso massimo) della nazionale elvetica.
I CONVOCATI
Portieri: 1 Diego Benaglio, 21 Johnny Leoni, 12 Marco Wolfli
Difensori: 22 Mario Eggimann; 13 Stephane Grichting; 2 Stephan Lichtsteiner; 4 Philippe Senderos; 3 Ludovic Magnin; 5 Steve Von Bergen; 17 Reto Ziegler
Centrocampisti: 7 Tranquillo Barnetta; 11 Valon Behrami; 16 Gelson Fernandes; 6 Benjamin Huggel; 14 Marco Padalino; 20 Pirmin Schwegler; 8 Goklan Inler
Attaccanti: 19 Eren Derdiyok; 9 Alexander Frei; 10 Blaise Nkufo; 15 Hakan Yakin; 23 Xherdan Shaqiri; 18 Albert Bunjako
Ct. Ottmar Hitzfeld
LA MIGLIORE SVIZZERA, MONDIALE 1938
0 commenti: on "HIGHWAY TO... SOUTH AFRICA: SVIZZERA"
Posta un commento